Il 7 ottobre, la Commissione EU ha reso
pubblica l’indagine aperta sul conto di Amazon.
Il processo tributario iniziato nel
2003 ed ancora in corso, riguarda la consociata lussemburghese di
Amazon.
Amazon EU Sàrl, infatti, raccoglie gli
utili di tutte le consociate europee attraverso il pagamento di
royalties. La commissione EU ritiene che tali trasferimenti non siano
effettuati al valore normale di mercato, poiché per la particolare
legge fiscale del Lussemburgo tali introiti non vengono tassati.
Riepilogando: mentre tutti gli utili del gruppo a livello europeo
vengono registrati in Lussemburgo, allo stesso tempo, in tale paese
risultano non imponibili. Tale meccanismo è messo sotto accusa dalla
Commissione EU poiché si ritiene che potrebbero configurare aiuti di
stato.
I terzi interessati e gli Stati UE
interessati alla vicenda, potranno far pervenire alla Commissione i
loro commenti, tali memo non pregiudicheranno l’esito delle
indagini.
Maria
Delle Cave
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